Si svolgerà venerdì 19 e sabato 20 settembre a Mantova,  nell’Aula Magna del Seminario Vescovile la prima assemblea degli “Science Citizens”, mondo scientifico e rappresentanti della cittadinanza attiva che ormai da più di un anno lavorano congiuntamente per creare attenzione nell’opinione pubblica sul problema sanitario e ambientale delle popolazioni che vivono sui siti contaminati e intorno alle attività industriali a rischio.

La due giorni ospitata dal Comune di Mantova con il coordinamento scientifico del dott. Edoardo Bai, medico epidemiologo di ISDE, è promossa dalla Rete Comuni SIN presieduta da Mariella Maffini, ex Assessore all’Ambiente della cittadina lombarda tra i 57 Siti di Interesse Nazionale e Coordinatrice Nazionale della rete.

L’iniziativa vedrà la partecipazione e l’adesione del Coordinamento Nazionale Siti Contaminati, ASL di Mantova, ISDE, Legambiente, l’Ordine dei Medici della Provincia di Mantova e la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, il Patrocinio della Federazione Italiana Media Ambientali (FIMA), Cittadini Reattivi e Linfalab come Media Partner

Al Convegno parteciperà anche il Comune di Seveso con il presidente del Consiglio Comunale Giorgio Garofalo che porterà la testimonianza del territorio tra “passato” con la narrazione di tutta l’esperienza della bonifica a seguito dell’incidente del 10 luglio 1976 e “presente” con i rischi connessi dalla potenziale movimentazione della terra in quella che un tempo era la Zona B per la realizzazione della futura autostrada Pedemontana.

Durante la due giorni ci saranno diversi interventi da parte di amministratori dei territori, scienziati e cittadinanza attiva per contribuire e ampliare la comprensione di un approccio che vede ambiente e salute indissolubilmente legati. Anche per capire come mai il principio “chi inquina paga” e la responsabilità sociale d’impresa nel nostro Paese siano così poco applicati.

Il programma completo su www.reticomunisin.org