50 i delegati del progetto internazionale Waste4Think presenti al centro visite del Bosco delle Querce l’8 e 9 giugno per una due giorni di dibattito sul tema del recupero e riutilizzo dei materiali e delle opportunità offerte dall’economia circolare. L’obiettivo è stato un confronto sui progressi ottenuti nelle quattro città europee dove, grazie al progetto finanziato dall’Unione europea, è in corso una sperimentazione volta a costruire soluzioni innovative e condivisibili a livello comunitario nell’ambito della gestione dei rifiuti: Seveso in Italia, Zamudio in Spagna, Cascais in Portogallo e Halandri in Grecia. Considerare i rifiuti urbani come una nuova risorsa e sensibilizzare i cittadini, le aziende e le amministrazioni pubbliche sulla necessità di diminuire l’impatto ambientale delle nostre scelte quotidiane, è lo scopo di Waste4Think, Moving towards Life Cycle Thinking by integrating Advanced Waste Management Systems. Si tratta di un progetto finanziato nell’ambito di Horizon 2020, programma quadro europeo per la ricerca e l’innovazione. Il progetto guidato dagli spagnoli di Fundaciòn Deusto (Fondazione del Politecnico di Bilbao), vede la cooperazione di altri 18 membri in 6 nazioni europee e in Italia è frutto della collaborazione di Legambiente con Agenzia Innova21, il Comune di Seveso, le società Ars Ambiente e Softline. All’incontro non è mancata, naturalmente, una visita al Bosco delle Querce dove ai partecipanti è stata narrata una Storia unica al mondo utile alla comprensione del presente.